E’ costume dell’Associazione “La Fontanella” dirsi fuori dai giochi politici essendo la stessa laica e non a sostegno di alcun politico.
La stessa è da 20 anni circa è al solo servizio dei disabili e delle loro famiglie.
In tutti questi anni non si è mai verificato, con numerosi politici e partiti politici che si sono susseguiti, che qualche candidato abbia usato l’Associazione per i propri ambiziosi fini, come pare stia avvenendo oggi e da cui prendo la debita distanza.
A tal proposito mi piace ricordare che sotto la mia presidenza si è sempre avuto un dialogo paritario al di sopra di ogni colore e bandiera politica, con le Istituzioni e in nessun modo intendo derogare a questo principio di gestione dei rapporti.
Pertanto nel diffidare qualsiasi candidato a usare per i propri fini il nome dell’Associazione, invito, invece, gli stessi candidati di tutte le liste a voler dialogare e confrontarsi con la Fontanella sul programma elettorale riguardante il welfare e più precisamente la disabilità in tutte le fasi della vita, ricordando loro che la Fontanella ha creato il primo dopo di noi in Puglia da circa 10 anni e che ancora lavora affinché la Regione Puglia recepisca il “DOPO DI NOI” così come andrebbe fatto.
Rosa Potenza
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